Dicono : “Perdonare e dimenticare”, che è molto significativo del processo del perdono. E’ impossibile perdonare se non potete dimenticare. Ciò che impedisce a un uomo di perdonare un suo simile è che tiene l’errore di un altro costantemente davanti ai suoi occhi. E’ proprio come conficcare una piccola spina nel proprio cuore e tenerla lì e patirne il dolore. Si può anche immaginare come mettere una goccia di veleno nel proprio cuore e conservarla lì finché l’intero cuore diventa avvelenato.
In verità, benedetti sono gli innocenti, che non notano l’errore di nessuno, e il più grande merito si deve alle anime mature che, riconoscendo un errore, lo dimenticano e così perdonano. Come sono vere le parole di Cristo: “Chi non ha peccato scagli una pietra”. Le limitazioni della vita umana rendono l’uomo soggetto agli errori; alcuni hanno più colpe, altri ne hanno di meno, ma non esiste nessun’anima senza colpe. Come Cristo dice: “Non chiamatemi buono”.
Il perdono è un flusso d’amore che lava ogni impurità dovunque scorra. Continuando a far fluire questa fonte d’amore, che si trova nel cuore, l’uomo è in grado di perdonare, per quanto grande l’errore del suo prossimo possa sembrare. Chi non può perdonare chiude il suo cuore. Il segno della spiritualità è che non c’è nulla che non possiate perdonare, non c’è errore che non possiate dimenticare. Non pensiate che chi ha commesso un errore ieri debba fare lo stesso oggi, perché la vita insegna continuamente ed è possibile che in un attimo un peccatore si trasformi in un santo.
A volte è difficile perdonare, come è difficile togliere la spina che è penetrata in profondità nel proprio cuore. Ma il dolore che si sente togliendo la spina conficcata profondamente nel cuore è preferibile al mantenere costantemente la spina nel cuore. Il più intenso dolore di un attimo è meglio della puntura leggera che continua costantemente. Chiedi a chi perdona che sollievo c’è nel perdonare. Le parole non potranno mai spiegare la sensazione del cuore quando si è espulso un sentimento amaro dal proprio cuore perdonando, e quando l’amore si diffonde ovunque dentro di sé, circolando come sangue caldo attraverso tutto il proprio essere.
