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Memoranda sul sentiero dell’ Arte della personalità

di Hidayat Inayat Khan


1- L'arroganza è un misero travestimento che copre un complesso di inferiorità.


2- L’appartenenza è, in un certo senso, sinonimo di uno stato di limitatezza, nel quale il libero
arbitrio viene messo alla prova


3- Causa ed effetto sono le due energie opposte, che governano tutti gli impulsi.


4- Chiedere o prendersi cura senza considerazione, col tempo degenerano in passi falsi dell’ego.


5- La fuga non è necessariamente rassegnazione; alla fine può essere vista come un atto di saggezza. 


6- La frustrazione denota debolezza, quando è conseguente all’assenza di reazioni a quello che si è
sperimentato.


7- Guadagno e perdita diventano privi di senso visti dalla prospettiva dell’infinito.


8- Il fastidio, derivante da un’esperienza spiacevole, può essere superato tramite l’Autocontrollo sulla
propria irritazione.



9- L’umiltà non è necessariamente debolezza; è un sentimento che nasce da un cuore vivo, che è
segretamente consapevole della sua intima bellezza, mentre nello stesso tempo vela se stesso persino
alla sua stessa vista.



10- Identità è staccarsi da “l’Onnipervadente”.


11- La conoscenza che segue una penetrante osservazione, è una qualità acquisita, registrata in modo
permanente come memoria.


12- L’amore, non può essere definito all’interno di un’analisi descrittiva, e non può essere imposto.


13- Manie e abitudini insensate si possono vincere quando ci si rende conto dell’illogico
dietro ad esse.


14- La memoria può essere sviluppata assemblando mentalmente tutti i frammenti collegati direttamente
o indirettamente ad un evento, visualizzando in tal modo le forme e i colori originali.


15- La nobiltà è la corona del cuore sensibile.


16- L’ampiezza di vedute si ha quando si presta attenzione all’opinione degli altri, mentre si mettono
in dubbio le proprie idee.


17- Alle domande si risponde meglio allo stesso livello delle espressioni usate.


18- La simulazione è ingannare sia se stessi che la fiducia degli altri.


19- Il silenzio è fatto per essere una sintonizzazione retrospettiva alla consapevolezza interiore.


20- Parlare male degli altri abbassa il proprio livello.


21- Tic e abitudini inutili si possono vincere soltanto con l’aiuto dell’autocontrollo, se veramente si vuole
liberarsene.


22. La verità non ha bisogno di dare prova di sé: è la falsità che lotta per un riconoscimento.



23. Un discorso inutile indebolisce il proprio magnetismo.



24. L’esercizio della voce intensifica il flusso del Prana.



25. Camminare in modo ritmico porta equilibrio all’intero sistema, mentale e fisico.