Un giorno, un re attraversò la città con la sua magnifica carrozza trainata da sei cavalli bianchi. Al calar della notte, quando tornò, i cavalli furono condotti nella stalla, mentre la carrozza fu lasciata nel cortile con i finimenti.
Quando tutti nel palazzo si furono addormentati, incominciò a piovere.
“E’ il momento di divertirci un po’” dissero i cani del palazzo nel vedere le briglie di cuoio bagnate e ammorbidite dall’acquazzone. In punta di piedi, scesero nel cortile e morsero e rosicchiarono le bellissime cinghie. E dopo essersi divertiti così per tutta la notte se la svignarono prima dell’alba.
“Le cinghie della carrozza reale, mangiate! …… distrutte!….” esclamarono con orrore gli stallieri entrando nel cortile il mattino seguente. E con il cuore tremante andarono a riferirlo al Re.
“ Benevolo signore” dissero “le bardature della carrozza reale sono state distrutte durante la notte. E’ certamente opera di cani che ne hanno rosicchiato le bellissime cinghie.”
Il Re andò su tutte le furie...........................
